Continua la mia lunga serie su eBay, ed oggi affrontiamo uno degli argomenti penso più importanti, cominciando con alcune domande che scommetto, ti sei posto anche tu: ma eBay è sicuro? Ci sono truffe anche su questa piattaforma?
Purtroppo la risposta è sì, ma non preoccuparti perché ti spiegherò cosa fare per evitare di essere truffato.
Come evitare le truffe su eBay, il primo consiglio
La prima cosa che devo dirti è quella di non prendere mai in considerazione un solo punto per determinare se un annuncio possa essere una truffa o meno, molte volte è il match di più consigli che ti darò a determinare se è meglio stare alla larga da un annuncio o meno.
Acquisto oggetti usati su eBay in sicurezza
La prima cosa da fare quando cerchi un oggetto su eBay, per evitare di incappare in brutte situazioni, è quella di saper distinguere tra oggetti nuovi ed usati, che arrivano da privati o da venditori professionali.
Questo perché in genere un venditore professionale può dare più garanzie rispetto ad un venditore privato, soprattutto per quanto riguarda un oggetto usato.
Analizzare le foto di un annuncio eBay per evitare le truffe
Partendo proprio dagli oggetti usati, il primo consiglio che ti do è quello di analizzare le foto.
Delle foto fatte bene infatti, riprendono il cellulare da acceso ed in tutti i suoi lati e, qualora presenti, ti verranno sottolineati anche gli eventuali difetti.
Questo vale soprattutto per i privati perché purtroppo le aziende, tendono spesso ad usare le foto di catalogo sia per oggetti nuovi che per oggetti usati.
Richiedere più foto al venditore per evitare le truffe
Attenzione però perché se troverai le foto di catalogo, non vorrà dire che si tratti per forza di una truffa. Ti consiglio, durante l’acquisto, di capire in che stato sia realmente l’oggetto quindi un aiuto grosso in questo caso arriva da quella sezione che permette di contattare il venditore.
Infatti cliccando la voce “contatta il venditore” entrerai in una sezione dedicata proprio all’invio di un messaggio a chi sta vendendo l’oggetto dove ci saranno alcune risposte automatiche date della piattaforma ma anche con la possibilità di chiedere qualsiasi tipo di informazione, come ad esempio, le foto reali dell’oggetto.
Mi raccomando, questo non vale solo per gli utenti professionali ma anche per quelli privati.
Infatti, nonostante ci possano essere già foto reali presenti sull’ annuncio di un privato o, a maggior ragione, se ci sono solo quelle di catalogo, ti consiglio sempre di richiedere foto aggiuntive.
Occhio agli screenshot su eBay, alto rischio di truffa
Un grosso campanello d’allarme, per quanto riguarda le foto, dovrà accendersi quando vedrai screenshot o foto prese da altri siti.
Coloro che utilizzano queste foto sono per lo più i venditori privati che, causa non voglia o poco tempo, non fanno delle nuove foto all’oggetto in vendita su più portali e si limitano a fare uno screenshot al proprio annuncio su una determinata piattaforma ed usarlo come foto principale su eBay per accelerare i tempi.
Oltre all’utente che può inserire questo genere di foto per mancanza di tempo oppure voglia, possono esserci tantissimi truffatori che prendono foto di annunci pubblicati su diverse piattaforme per metterle successivamente in un annuncio di eBay.
Quindi anche in questo caso, ti consiglio vivamente di richiedere foto aggiuntive.
Leggere bene la descrizione per evitare le truffe
Oltre a soffermarti sulle foto presenti, ed eventualmente chiederne di nuove, consiglio sempre di leggere con attenzione la descrizione.
Non le specifiche dell’oggetto, non le informazioni sul prodotto ma la vera e propria descrizione.
Una descrizione povera oppure inesistente, sicuramente desta qualche sospetto ed anche qui è sempre bene utilizzare il modulo di contatto per richiedere info aggiuntive.
Una descrizione fatta bene, contiene tutte le informazioni che dovresti sapere su un oggetto che vuoi acquistare, specialmente se usato e deve descrivere anche gli eventuali difetti, se presenti.
Comprare ricondizionato su eBay in sicurezza
Oltre alle descrizioni fatte dai privati però è sempre bene controllare anche quelle dei negozianti.
Se infatti un oggetto venduto da un negoziante, non avrà foto reali ma quelle di catalogo ed in descrizione ti verrà segnalato che l’oggetto è rigenerato, potrebbe essere una spiegazione valida ma non esaustiva.
Ricordo infatti che per quanto riguarda gli oggetti rigenerati, in genere, hanno il badge posto direttamente dalla piattaforma, cosa di cui ho già parlato in questo video.
Per evitare brutte sorprese, consiglio di utilizzare sempre il modulo di contatto per porre al venditore tutte le domande del caso.
Attenzione alla restituzione su eBay
Sempre per evitare di avere sgradevoli sorprese, un’altra cosa da controllare è quella legata alla restituzione.
C’è chi, soprattutto tra i venditori professionali, accetta addirittura 30 giorni di restituzione e paga all’acquirente le spese di reso, ma ci sono anche venditori professionali che accettano i classici 14 giorni di diritto di recesso ma fanno pagare le spese di restituzione all’acquirente.
Attenzione perché i venditori professionali sono obbligati ad accettare la restituzione ma per l’appunto potrebbero farti pagare le spese di reso, quindi dovrai fare molta attenzione nella scelta dell’annuncio.
Per i venditori privati invece l’accettazione o meno della restituzione è opzionale, infatti la maggior parte non la accetta ma ciò non vuol dire non poter restituire sempre un prodotto.
Un venditore privato che non accetta un reso vuol dire semplicemente che non accetta la restituzione per un ripensamento, ma se l’oggetto dovesse arrivarti diverso da quanto descritto, non funzionante o con qualsiasi difetto non menzionato in descrizione, potrai sempre restituirlo ottenendo un rimborso.
Ritiro di persona su eBay
Un’ulteriore prova che si potrai fare, specialmente con i venditori privati, è quella di vedere se è disponibile il ritiro dell’oggetto in zona.
Non si tratta del punto di ritiro ma proprio del ritiro dell’oggetto con l’incontro di persona tra acquirente e venditore.
Non tutti gli inserzionisti segnalano la possibilità di ritirare l’oggetto in una determinata zona ma in tutte le inserzioni di eBay troverai scritto dove si trova l’oggetto.
Quindi potresti contattare il venditore tramite messaggio privato per proporgli uno scambio a mano e se rifiuta, ti consiglio di vagliare con più attenzione l’annuncio.
Feedback su eBay, sono una sicurezza?
Dopo aver analizzato l’annuncio, è arrivato il momento di analizzare il profilo del venditore, quindi parliamo dei tanto amati e odiati feedback che non sono sempre una garanzia.
La cosa principale da verificare quando osserverai un profilo di un venditore, specialmente se privato, è quello di verificare quanti feedback sono stati rilasciati nell’ultimo periodo che eBay divide tra un mese, 6 mesi e 12 mesi ma soprattutto distinguere i feedback ricevuti come venditore o come acquirente.
Come ti ho spiegato quando ho fatto una panoramica generale sulla piattaforma, un qualsiasi account di eBay può essere utilizzato sia per comprare sia per vendere.
Quindi è normale avere dei feedback promiscui, soprattutto per gli account privati ma ciò non indica per forza l’affidabilità dell’account, infatti ci potrebbero essere account con 100% di feedback positivi ma tutti come acquirente e nessuno come venditore.
Proprio per questo non è bene focalizzarsi solo su quelli che hanno il 100% di feedback positivi ma andare ad analizzare il perché un venditore può non avere il 100% di feedback positivi.
Il venditore può rilasciare una risposta per qualsiasi tipo di feedback ricevuto, in genere per i positivi non si fa mai ma per quelli neutri o negativi un venditore potrebbe dare una risposta e proprio in base a quella potrebbe cambiare il tuo giudizio sul venditore.
Non hai idea di quante volte ho visto feedback negativi rilasciati perché l’oggetto non era arrivato quando l’utente ha scelto volutamente una spedizione non tracciata oppure feedback negativi rilasciati per pezzi di ricambio risultati non funzionanti dopo che sono stati montati in modo non corretto proprio dall’acquirente.
Quindi i feedback sono importanti ma non sono tutti uguali e devono essere prima analizzati.
Potresti trovare dei venditori esteri con un bassissimo tasso di feedback positivi, ma non prenderli subito per truffatori!
Potrebbero spedire dei pacchi con un metodo di spedizione non tracciabile e quindi fare un acquisto da loro vuol dire essere consapevole che il pacchetto potrebbe smarrirsi e di conseguenza ci potrebbe essere il rischio di essere costretti a richiedere un rimborso.
In ultimo, c’è anche una voce che indica quanti ne sono stati modificati.
Questo paramento potrebbe eserti utile per renderti conto di quanto il venditore venga incontro ad un possibile acquirente.
Quando un feedback viene modificato vuol dire che l’acquirente ha rilasciato un feedback neutro o negativo per un’esperienza non ottimale durante l’acquisto e dopo aver trovato un accordo con il venditore il feedback è stato modificato dall’ acquirente stesso.
Attenzione alla data di iscrizione ad eBay
Sempre analizzando il profilo del venditore, è importante vedere anche da quanto un determinato venditore è iscritto alla piattaforma di eBay, non è sinonimo di affidabilità però può essere una garanzia in più.
Un venditore iscritto da pochi giorni o pochi mesi sulla piattaforma con zero feedback, non è da evitare come la peste, come ho detto tanti campanelli d’allarme possono far giudicare un annuncio fraudolento, non solo uno! Tutti abbiamo iniziato con zero feedback su eBay e ci sarà stato qualche acquirente che avrà ci avrà dato fiducia permettendoci di arrivare dove siamo ora.
Account hackerati su eBay
Soprattutto quando un venditore ha parecchi feedback ed è da tanto sulla piattaforma, è bene dare un occhio a quanti oggetti ha venduto nell’ultimo periodo e soprattutto, quali oggetti sono stati venduti in passato per renderti conto se ci sia un’omogeneità nella vendita.
È difficile farlo con gli utenti privati dato che, in genere, vende gli oggetti più disparati, ma con un account aziendale è facile vedere se sta vendendo oggetti inerenti alla sua azienda oppure no.
Un negozio che ha sempre venduto vestiario ed all’improvviso si mette a vendere a prezzi scontati Playstation 5, macchine fotografiche, TV e computer ovviamente deve destare un campanello d’allarme.
Potrebbe facilmente essere un account hackerato a causa di una mail di phishing arrivata all’azienda e di conseguenza acquistare un oggetto su quell’account potrebbe essere un rischio, magari non perderai soldi ma sicuramente tanto tempo sì.
Su eBay si può pagare solo con PayPal?
Proprio per quanto riguarda il pagamento, ormai eBay ha i pagamenti unificati, che ho già trattato diverso tempo fa in un altro video.
In tantissimi sono convinti che bisogna assolutamente pagare con Paypal per essere sicuri ma non è così.
Con i pagamenti unificati di eBay non c’è bisogno di pagare con PayPal, si può pagare con la Postepay, una qualsiasi altra carta o addirittura Google Pay e la protezione di eBay interverrà sempre.
Una cosa assolutamente da non fare per evitare di cadere nelle truffe è pagare fuori piattaforma!
Pagare fuori piattaforma su eBay
Anche qua c’è ovviamente da fare un distinguo, se un venditore professionale, che vende da parecchio tempo su eBay, ha un e-commerce e durante lo scambio di messaggi, ti fa presente che potrai ottenere uno sconto rispetto al prezzo indicato su eBay se comprerai sul suo sito, questo è un discorso non onesto nei confronti di eBay ma che un commerciante potrebbe fare.
Molto diverso però se un privato ti dice di pagare fuori piattaforma.
Frasi come “fammi la ricarica PostePay oppure un bonifico e ti spedisco l’oggetto” dovrebbero sempre portarti a diffidare di quel venditore.
Potrebbe anche andarti bene però ricorda che qualsiasi pagamento fatto fuori della piattaforma, non avrà nessun tipo di garanzia da parte di eBay quindi è come se stessi acquistando alla cieca.
Un prezzo basso su eBay è una truffa?
Dopo averti dato tutti questi consigli, veniamo alla questione del prezzo.
Ho sentito dire da tantissime “se un prezzo è basso, sicuramente è una truffa”, ma non necessariamente è così.
Certamente, se una Playstation 5 nuova viene venduta a €499 potrebbe tranquillamente essere una truffa ma un oggetto ad un prezzo più basso rispetto al mercato non è sempre sinonimo di truffa.
Il prezzo buono si può trovare su eBay, su Subito, su Facebook o su qualsiasi altra piattaforma. Più volte ho comprato oggetti che erano stati messi in vendita ad un prezzo di gran lunga inferiore rispetto al valore di mercato perché il venditore voleva semplicemente disfarsene oppure non aveva idea del prezzo di mercato.
Quando un prezzo basso su eBay è una truffa
Attenzione c’è da fare però un bel distinguo tra oggetto e oggetto.
Ti ho fatto l’esempio della Playstation 5 non a caso, un qualsiasi utente che compra una Playstation 5 a €499 nuova, è praticamente impossibile che la metta su eBay a €499, cioè allo stesso identico prezzo dell’acquisto perché ci starebbe rimettendo, contando le commissioni e la spedizione.
Soprattutto, chi acquista una Playstation 5 è ben consapevole che al momento non se ne trovano ed il valore di mercato è più alto.
Per quanto riguarda invece un capo di vestiario, un vecchio gioco da tavola, una bottiglia di vino vecchia o qualsiasi altro oggetto ti venga in mente che non sia di uso comune, trovarlo a meno del suo valore di mercato non è impossibile.
Quindi, io dico che il prezzo basso può essere una truffa ma non sempre lo è, bisogna unire la questione prezzo a tutto quello che ti ho detto in precedenza.
Community eBay per consigli contro le truffe
In ultimo ti lascio il link al Forum di eBay, poco usato ma molto utile. All’interno del forum troverai oltre agli articoli che pubblica la piattaforma, anche una zona riservate a domande e risposte tra utenti ed anche gruppi specifici dove gli utenti si scambiano consigli per evitare le truffe.
Spero di averti riassunto tutti i consigli che, con la mia esperienza, sono riuscito ad apprendere nel tempo vendendo e comprando su questa piattaforma ma in ogni caso, guarda il video qui sotto per avere un tutorial completo su ogni passaggio che ti ho spiegato e non dimenticare che puoi sempre contattarmi in privato e sarò lieto di aiutarti. A presto!