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Nuovo articolo, nuovo appuntamento con eBay!

Oggi ti spiegherò come fare un reso su eBay dopo un acquisto all’estero.

Dopo averti spiegato come si acquista in Italia, come si fa un reso ad un venditore italiano e come si acquista all’estero, per la sezione acquisti rimane da capire come si fa un reso dopo aver fatto un acquisto all’estero.

Le cose cambiano rispetto al reso fatto ad un venditore italiano quindi impara bene come si fa ed anche a cosa prestare attenzione per non essere fregato.

 

Come fare un reso su eBay in Europa e fuori Europa

Innanzitutto, molto importante, parto con il dirti che analizzeremo insieme un reso a livello generale all’estero. Il che vuol dire poter fare un reso in Germania, Francia e tutti i paesi che fanno parte dell’Unione Europea ma anche di quelli che non ne fanno parte come Inghilterra, Cina o Stati Uniti.

 

Cosa vuol dire restituzione accettate e non accettate da venditori professionali e privati

Come prima cosa, analizzando una qualsiasi inserzione estera, potrebbe esserci la scritta “restituzione non accettata” oppure “restituzione accettata” ed addirittura “gratuita” dove il venditore pagherà le spese di restituzione sia che questo oggetto si trovi in Unione Europea, sia che si trovi extra UE.

Tutto ciò quindi si traduce con la possibilità di fare un reso per acquirente ma non sempre. Il tutto infatti funziona un po’ come in Italia ma con qualche eccezione.

Venditore privato che non accetta il reso

Se infatti dovessi imbatterti nell’annuncio di un privato che non accetta un reso, non potrai a tutti gli effetti restituire l’oggetto per un ripensamento.

Potrai però restituirlo, in caso questo risulti diverso da come descritto, rotto oppure non funzionante.

Venditore professionale con spese di reso a carico dell’acquirente

La stessa cosa varrà per l’acquisto di un oggetto da un venditore professionale che offrirà le spese di restituzione gratuite oppure a carico dell’acquirente.

Per quanto riguarda le spedizioni di reso gratuite, vuol dire che anche se avrai un ripensamento sull’acquisto, il venditore si farà carico di tutte le spese di reso internazionali. Mentre se le spese di reso saranno a tuo carico vorrà semplicemente dire che in caso di ripensamento, sarai tu a dover pagare le spese di reso.

Come sempre se l’oggetto risultasse non conforme o non funzionante rispetto alla descrizione, sarà comunque il venditore a dover pagare le spese di restituzione.

Come fare un reso con dogana su eBay

Fino a quando si tratta di Europa, diciamo che le spese di reso potranno ancora essere minime ma per tutti quegli ordini extra UE, dove ci sarà anche una dogana da pagare, le cose si complicano un po’.

L’assistenza non è chiarissima ma nella parte dedicata ai venditori italiani sulla piattaforma, ho trovato un articolo che parla di restituzioni internazionali che potrebbe esserti utile.

In caso di spedizioni extra UE, infatti, eBay segnala che il venditore potrà dire al cliente di acquistare un etichetta per la restituzione ma il venditore stesso dovrà coprire i costi di restituzione oppure potrà fornire lui stesso un’etichetta per il reso.

Sarà molto importante che il venditore fornisca tutti i dati per compilare in modo corretto la fattura doganale, che ovviamente, se ci sarà stata all’andata dovrà esserci anche al ritorno.

Ovviamente tutte le spese doganali di ritorno saranno a carico del venditore e addirittura certi venditori potrebbero premunirsi ed inviare con il pacchetto anche un etichetta di restituzione, che potrebbe essere utilizzata in caso di reso.

Imbattendomi in questa pagina ho pensato che per un acquirente italiano potesse quindi essere la stessa cosa nel caso di un acquisto internazionale, invece potrebbe non essere sempre così.

Come funziona la garanzia internazionale di eBay

In quest’altra sezione del sito di eBay infatti, dedicata agli acquirenti, viene riportato che quando un venditore offre un’opzione di spedizioni internazionali è possibile che l’acquirente completi la procedura utilizzando un sito di eBay diverso, in questo caso gli acquirenti e i venditori sono soggetti alla garanzia clienti eBay del sito in questione e nella parte sottostante puoi vedere riportati tutti i programmi della garanzia di eBay sui siti internazionali.

Cliccando infatti su uno qualsiasi di questi link, in automatico si accede all’area dedicata alla versione estera di eBay.

Ti chiederai, e questo che cosa vuol dire?

Semplicemente che se effettuerai un acquisto da eBay e verrai catapultato su una versione estera ad esempio eBay.com, in automatico non varrà la protezione acquisti di eBay.it ma saranno in vigore le regole di eBay.com.

Come ricevere un rimborso per acquisto estero su eBay

Per evitare tutto ciò, ti basterà semplicemente prestare attenzione al momento dell’acquisto.

Se avrai fatto il login alla piattaforma di eBay tramite il tuo account di ebay.it e durante l’acquisto ti verrà richiesto nuovamente di fare il login sulla piattaforma ritrovandoti su eBay.com sarai consapevole che, in caso di reso, dovrai verificare le regole vigenti su quella piattaforma.

Per poter richiedere il reso ti basterà andare su “il mio eBay” per poi selezionare “cronologia acquisto“.

Dopodiché potrai contattare il venditore cliccando su “altre azioni” e successivamente “contatta il venditore“.

Per mandare un messaggio diretto al venditore, troverai  il tasto apposito al fondo della pagina, altrimenti potrai aprire una richiesta diretta nelle varie sezioni che appariranno.

Attenzione però che anche in questo caso, bisognerà rispettare determinate tempistiche.

Per segnalare un oggetto non arrivato dovrai sbrigarti perché avrai solo 30 giorni di calendario dopo la data di consegna o di ritiro prevista. In caso di segnalazione al venditore, se non riceverai risposta dopo tre giorni, potrai chiedere ad eBay di intervenire entro 21 giorni lavorativi dopo la data della segnalazione.

Regole per restituzione all’estero su eBay

Ovviamente tutte queste regole valgono se rimarrai su eBay.it facendo l’acquisto all’estero, diversamente, fai riferimento al link per controllare le regole sulle altre piattaforme di eBay.

 

Chi paga le spedizioni di reso e dogana su eBay?

Mantenendosi su eBay.it, le spese di restituzione e qualsiasi tassa ci possa essere durante il tragitto di ritorno, saranno tutte a carico del venditore.

Ovviamente nel caso in cui accedi ad un altro sito di eBay estero, dovrai controllare chi pagherà le spese di restituzione.

 

Le spese di dogana vengono rimborsate su eBay?

Visto però che di dogana stiamo parlando in termini di rimborso, all’acquirente viene rimborsato il totale speso oppure no?

Se la spedizione dell’acquisto faceva parte del programma di spedizione internazionale, al momento del pagamento pagherai l’oggetto, più la spedizione, più le spese di importazione.

In questo caso, leggendo il regolamento di eBay e sul forum, dove alcuni acquirenti hanno riportato le loro esperienze, ho scoperto che la piattaforma rimborsa il totale dell’acquisto quindi anche le spese di importazione.

Queste non verranno rimborsate se l’oggetto che arriverà da fuori Europa avrà le spese di dogana a parte che dovrai pagare direttamente al postino o al corriere al momento della consegna del pacco.

Rimborso in valuta estera su eBay

Se hai visto il video in cui spiego come comprare su eBay all’estero, ad un certo ricorderai che ho parlato di variazioni sulle valute dei resi.

Ti spiego brevemente la differenza, se effettuerai il pagamento con il tasso di conversione di eBay, in automatico questo sarà bloccato anche in caso di rimborso.

Se invece utilizzerai il pagamento in valuta locale, quindi con il tasso di cambio deciso dalla carta che utilizzerai per il pagamento, potrebbe variare in caso di rimborso, quindi quale scegliere?

Non c’è una scelta giusta o sbagliata, dipende da come vanno i cambi e anche da un pizzico di fortuna.

A me una volta è capitato di guadagnarci facendo un reso quando il cambio era favorevole, però consiglio di informarti sempre su come vengono gestiti i cambi di valuta prima di fare qualche scelta.

 

Come avere il reso gratis su eBay

Ti svelo un piccolo trucchetto alla Subry per non pagare le spese di reso e restare comunque in una botte di ferro anche in caso di problemi.

Come ti ho già spiegato più volte, ormai su eBay pagare con Paypal, Google Play, Apple Pay  o qualsiasi tipo di carta di credito e di debito, comprese le Postepay non è un problema, ma in caso di restituzione internazionale potrebbe essere interessante pagare con PayPal.

Avrai infatti la possibilità di appoggiarti al programma di PayPal che rimborsa le spese di reso, programma gratuito che puoi attivare, disponibile anche per gli acquisti internazionali.

C’è un tetto massimo di spese coperte da PayPal per il reso, si tratta di €30 che comunque è una buona cifra soprattutto per le spedizioni di reso in America o Cina che  in generale sono quelle più costose.

Spero quindi di averti riassunto al meglio come fare un reso in caso di acquisto all’estero su eBay, ma in ogni caso, guarda il video qui sotto per avere un tutorial completo su ogni passaggio che ti ho spiegato e non dimenticare che puoi sempre contattarmi in privato e sarò lieto di aiutarti. A presto!

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