Lo sapete che a me piace fare esperimenti ed ho fatto alcuni esperimenti nella vendita on line durante il periodo di agosto che, per chi vende on-line, in genere è un periodo in cui si fa difficoltà a piazzare gli articoli perché la maggior parte delle persone è in ferie oppure spende o ha speso già parecchi soldi proprio per andare in vacanza.
Quindi cosa ho potuto constatare con questi esperimenti?
Ho constatato che tra tutti il Marketplace di Facebook, proprio perché integrato in un social, contro ogni aspettativa mi ha fatto fare molte vendite, quindi ho deciso di estrapolare 5 consigli che mi hanno aiutato a portare a termine in breve tempo la vendita.
Innanzitutto quello che mi sento di dirti è prenditi il tuo tempo e non avere fretta nel fare l’inserzione, un annuncio buttato lì non serve a nulla e molto probabilmente non raggiungerà le giuste persone interessate oppure ti farà perdere un sacco di tempo.
Il primo consiglio che mi sento di darti è quello di inserire le foto migliori possibili.
Sembra banale, ma la gran parte degli annunci che si trovano scorrendo la bacheca del Marketplace di Facebook sono composti da fotografie sfuocate, scarsamente illuminate e soprattutto poco chiare.
Non bisogna essere dei fotografi professionisti per creare delle belle immagini e con gli smartphone di oggi il lavoro è molto più facile.
Prova ad inserire un oggetto in un contesto specifico, se vuoi vendere un IPhone non posizionarlo tra l’erba del giardino, pensa piuttosto ad appoggiarlo sopra un portatile magari con il piano di una bella scrivania in legno come sfondo e poi scatta la foto in modo da mostrare a pieno il cellulare e lasciar vedere solo un angolo degli oggetti che lo circondano.
Se invece vuoi vendere una bicicletta, una fotografia all’interno del garage potrebbe far intendere agli acquirenti il fatto che sia stata abbandonata per mesi, mentre sarebbe meglio inquadrare l’oggetto in un parco appoggiata ad un albero. Sono piccole cose che però fanno una differenza enorme.
Il secondo consiglio invece riguarda il titolo che deve essere ricco di parole chiave ben pensate.
Hai la possibilità di inserire fino a 100 caratteri nel titolo, perciò cerca di sfruttarli al massimo.
La ricerca nel Marketplace di Facebook funziona proprio come quella su Google, attraverso le parole chiave, è perciò importante comparire in più ricerche possibili.
Se ad esempio vuoi vendere un iPhone 7, non vorrai comparire solo nelle ricerche attraverso la parola chiave “iPhone”, ma anche per quelle che utilizzano “smartphone”, “cellulare” ed “Apple”. Non c’è nulla di complesso, ed è possibile utilizzare l’algoritmo dei motori di ricerca a nostro vantaggio attraverso l’uso dei sinonimi.
Il terzo consiglio invece riguarda la descrizione che è molto importante per far capire all’acquirente tutti i pregi ed i difetti dell’oggetto che stai vendendo.
Un altro punto in cui la regola del prendersi il proprio tempo ritorna fondamentale. Anche in questo caso essere troppo frettolosi è un errore fatale. Non dare per scontato ciò che stai vendendo e cerca di informare gli utenti su tutte le fantastiche qualità di cui il tuo oggetto gode ma senza esagerare, perché ricorda che l’onestà deve essere un punto chiave nella compravendita tra privati.
Perciò dopo aver elencato tutti gli aspetti positivi, concentra anche un paragrafo su quelli negativi come piccoli graffi o qualche malfunzionamento, perché non c’è niente di peggio che concludere una vendita e doverla poi annullare perché il cliente si accorge di qualche difetto che non era stato chiarito sin da subito. Cerca perciò di essere il più chiaro possibile, magari inserendo anche qualche specifica tecnica sul prodotto senza esagerare e fidati che troverai qualcuno disposto ad acquistare il tuo prodotto.
Il quarto consiglio invece riguarda un punto che ritengo fondamentale ovvero il prezzo.
Sembra una scelta facile ma in realtà bisogna pensarci bene prima di inserire il prezzo. Prima di tutto cerca su Marketplace se l’oggetto che vuoi vendere è già presente nelle vicinanze della tua città e se sì, valuta se puoi fare un prezzo concorrenziale. Condizioni migliori, una buona fotografia e una descrizione esaustiva possono comunque permetterti di alzare un po’ il prezzo. Se invece ciò che stai vendendo non esiste ancora su Marketplace, cercalo su Google, su Amazon o su eBay per avere un’idea chiara su quale sia il prezzo dell’articolo nuovo.
Dopo aver fissato il valore dell’oggetto, ti consiglio di gonfiarlo di circa un 10%, perché su Facebook la contrattazione verrà fatta tramite messanger e perciò è probabile che qualche utente ti chieda uno sconticino che sarai pronto ad offrire senza perderci nulla dalla cifra che hai in testa.
Riguardo il prezzo una tecnica che va di moda, che a me non piace assolutamente, consiste nell‘impostare il costo dell’oggetto come gratuito (oppure 1€), per poi in realtà parlare del prezzo in privato. Questa tecnica teoricamente funziona perché il cliente può essere attratto dalla scritta gratis o 1€ accanto ad un oggetto costoso ma nella pratica non mi sembra funzionare molto, soprattutto perché l’acquirente difficilmente crederà ad un iPhone regalato e ci sarà rischio di perdere un sacco di tempo perché riceveremo una valanga di commenti e messaggi che chiederanno una cosa sola, ovvero il prezzo.
Il quinto consiglio riguarda l’orario di pubblicazione che secondo me deve essere strategico e non può essere scontato.
Mai come su Facebook Marketplace l’orario di pubblicazione è così importante, apri la bacheca del mercato e facci caso, vedi solo gli annunci più recenti e tutti si concentrano intorno ad un orario particolare ovvero la sera.
Ma non è così scontato che pubblicare la sera vada bene per tutti gli articoli, la cosa migliore è immedesimarsi nel cliente tipo e pensare quando potrebbe avere tempo ed interesse a vedere gli annunci sul Marketplace.
Ci possono essere articoli più adatti alla pubblicazione all’ora di pranzo per essere ben visibili a chi è in pausa, oppure la sera tenendo però presente che la maggior parte degli inserzionisti pubblicherà a quell’ora.
Si può pubblicare anche la sera molto tardi per colpire quella nicchia di utenti che prima di andare a dormire guarda i social, oppure ancora la mattina presto per quelli che guardano i social durante la colazione.
Con questo ultimo punto terminano i miei consigli su come vendere un oggetto sul Marketplace di Facebook ma per qualsiasi altro dubbio sono sempre a disposizione.
