Brexit, un grosso problema per chi vende e acquista online passando per l’Inghilterra che cosa ti aspetterà ora? Non sarà semplice riassumere tutto ma ci provo.
Brexit e spedizione da e per il Regno Unito
Proprio così, ormai la Brexit è diventata realtà. Adesso se vorrai spedire pacchi in Inghilterra, fare un regalo a qualcuno oppure vendere un oggetto dovrai far fronte ad una serie di nuovi problemi.
Ovviamente, vale anche se volessi fare un acquisto dall’Inghilterra magari da un sito particolare con oggetti che non trovi in Italia oppure tramite una qualsiasi inserzione di eBay da un venditore con sede in UK.
Il problema è proprio qua poiché ora dovrai considerare l’Inghilterra come fosse dall’altra parte del mondo, fuori dall’Unione Europea quindi, con dogana annessa.
UK fuori dall’Europa DOGANA
Proprio perché dovrai intendere l’Inghilterra fuori dall’UE dovrai metterti in testa che ogni pacco dovrà passare per la dogana proprio come per un acquisto dalla Cina, con la differenza che rispetto alla Cina, l’Inghilterra è a due passi da noi e non dall’altra parte del mondo.
Proprio come funziona per le spedizioni da e per la Cina, c’è la possibilità di non pagare la dogana usando trucchi ed escamotage ma ovviamente il governo inglese prima o poi metterà una pezza come ha fatto quello italiano visto l’alto numeri di pacchi in arrivo dalla Cina.
Prima di vedere le regole nel dettaglio però devo fare una precisazione: qui non ti spiegherò i costi di spedizione tra posta e corrieri visto che nel dettaglio ho già fatto questo video. Parlerò invece più nel dettaglio dei servizi doganali e su che cosa comporta passare per la dogana.
Poste italiane come fare per la dogana
Anche Poste italiane avvisa che per il servizio poste delivery International standard, a partire dal primo gennaio 2021, il Regno Unito non sarà più parte dell’Unione Europea e pertanto agli invii diretti verso il Regno Unito verranno applicate le regole per la spedizione extra UE.
Quali sono queste regole per la spedizione extra Europa?
Semplicemente, a partire dal primo gennaio 2021 tutti gli invii di corrispondenza a pacchi contenenti merci destinate verso paesi al di fuori dell’Unione Europea, dovranno essere accompagnati dal modulo cn23.
Dovrai compilare questo modulo molto attentamente indipendentemente dal valore dell’oggetto, sia che valga €1 sia €500, per questo consiglio di compilarlo a casa e non direttamente in posta magari omettendo dati importanti. Ti lascio il link del sito di poste italiane per poterlo scaricare e compilare tranquillamente da casa.
in questo modulo dovrai inserire le classiche informazioni relative al mittente, al destinatario, al contenuto e al valore, senza tralasciare l’eventuale fattura commerciale nel caso di merce destinata alla vendita e la dichiarazione di libera esportazione nel caso il contenuto abbia un valore maggiore di €1000.
Una domanda che in tanti mi fanno è: la dogana bisogna pagarla per forza oppure per regali o oggetti di poco valore si può evitare?
Spedire un pacco in UK
In questo il sito del governo inglese è molto dettagliato ed in questa guida rilasciata il 13 gennaio 2021 potrai leggere la richiesta della compilazione del modulo cn22 o cn23 da parte di chi spedisce, come sul sito delle poste. Le informazioni riportate in questa dichiarazione hanno valore legale e pertanto dovranno essere veritiere sia che si tratti di regali sia di articoli commerciali.
Proprio per questo prima ho tenuto a precisare che questo modulo è meglio se lo compilerai tranquillamente a casa, proprio per evitare qualsiasi informazione inesatta oppure mancante. Queste mancanze potrebbero far subire ritardi nella consegna, mentre la dogana effettua ulteriori indagini, oppure una restituzione del pacco o peggio ancora il sequestro da parte della dogana stessa, quindi presta attenzione!
Le tasse della dogana in Inghilterra
In Inghilterra per la dogana ci sono tre tipi di tasse ed il pacchetto che arriverà potrà essere soggetto ad una oppure a tutte e tre, nello specifico le tasse saranno:
- Dazi doganali
- Accise
- IVA
che dovrai pagare per oggetti acquistati o regalati, da pagare per oggetti nuovi o usati, oggetti di antiquariato ed infine anche merci per uso privato o per la rivendita.
Queste tre tasse ti verranno applicate in modo diverso per i seguenti casi:
- Gli oggetti che un inglese acquista da un italiano per un importo pari o inferiore a 135 sterline sono esenti da dazi ed IVA ad esclusione di alcool, tabacco e profumo.
- Dazi ed IVA sono esenti anche per la ricezione di un oggetto classificato come regalo dal valore pari o inferiore a 39 sterline.
Ma che cosa verrà considerato un regalo?
Spedire regali in Inghilterra
Lo leggerai, nel punto 2.4, dove verrà precisato che la dichiarazione doganale dovrà essere compilata correttamente e dovrai segnalare che si tratta di un regalo inviato da un privato ad un privato.
Quindi non potrai inviare, ad esempio, una bella moneta da collezione da un negozio italiano ad un privato inglese, e neanche da un privato italiano ad un negozio inglese, facendo passare questo oggetto come un regalo. L’oggetto, per essere considerato come regalo, dovrà essere spedito tra privati.
Ultimo punto, molto importante, è che il regalo deve essere occasionale ad esempio per un compleanno o per un anniversario, non potrai quindi inviare tutti i mesi dei pacchetti alla stessa persona con scritto “regalo” perché queste spedizioni verranno considerate come commerciali.
Ma attenzione, per aggirare parzialmente il problema avrai la possibilità di spedire dei pacchetti regalo multipli.
Nel punto 2.7 ti verrà segnalata la possibilità di spedire un pacco con all’interno regali per più persone. Nello specifico, dovrai impacchettare i regali singolarmente all’interno del pacco segnalando per ogni pacchetto l’indirizzo della persona a cui andranno consegnati, magari appiccicando sopra un’etichetta. Dovrai infine riportare tutto ciò anche nella dichiarazione doganale specificando il prezzo di ogni pacchettino quindi di ogni regalo.
In questo caso dovrai prestare molta attenzione a segnalare il valore di ogni singolo regalo poiché la dogana sommerà il valore di ogni pacchettino per capire se avrai superato il valore di 39 sterline.
Se le supererai, dovrai pagare le tasse di riferimento mentre in caso contrario non dovrai pagarle.
Come si calcola quanto il nostro acquirente inglese andrà a pagare per la dogana?
Calcolare la dogana per l’UK
Viene spiegato molto bene nel punto 3.1 che ti invito a leggere con molta attenzione perché ci sono molte distinzioni in base al tipo di merce.
Mentre nel paragrafo 3.2 c’è una specifica che riguarda la merce usata che è soggetta agli stessi dazi e IVA delle merci nuove ma può variare a seconda dell’età e della condizione dell’oggetto, anche se non viene specificato ulteriormente che cosa intendono per età e condizione.
Come ricevere regali dall’Inghilterra
Infine, se sarai tu dall’Italia a dover farti spedire un oggetto dall’Inghilterra, dovrai tener conto delle stesse cose.
Se un privato inglese spedisce a te un oggetto con la dicitura regalo e sulla fattura doganale il valore dell’oggetto non supera i €45, non sarai soggetto ai dazi doganali ma questo può avvenire solamente se tu ed il soggetto inglese sarete privati.
Come funziona la dogana extra UE
Ovviamente già immagino che succederà quello che è successo per anni con la Cina, ovvero tantissimi venditori cinesi scrivevano, e tutt’ora scrivono, sulle fatture doganali “regalo” che ovviamente non può essere sempre credibile soprattutto se dall’altra parte è un’azienda a fare la spedizione.
È sempre meglio non abusare di questa procedura poiché la dogana registra tutti i movimenti dei pacchi e controlla a campione la veridicità di quanto scritto perciò meglio essere sinceri.
Spero di averti aiutato a fare chiarezza sulla Brexit nel caso tu debba spedire o ricevere pacchi dall’Inghilterra.